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Il Consorzio piemontese della Grappa chiude l’annuale attività contando settemila degustazioni

Il Consorzio piemontese della Grappa chiude l’annuale attività contando settemila degustazioni

Con la presenza del Banco d’Assaggio alla Fiera del Tartufo di Canelli, il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo ha concluso l’attività promozionale del 2021, distribuita in gran parte in questi mesi autunnali per i conosciuti motivi legati al Covid, che hanno permesso nella prima parte dell’anno di svolgere soltanto qualche appuntamento in videocollegamento. Ma l’ultimo periodo è stato davvero intenso, ricalcando quella che è sempre stata l’ordinaria attività del Consorzio: una serie di appuntamenti che ha avuto inizio con la presenza alla Douja d’Or di Asti, proseguita con l’organizzazione dell’evento “Piemonte Grappa” che ha coinvolto 11 distillerie piemontesi, continuando con la partecipazione alla Fiera del Tartufo di Alba e terminando appunto con l’appuntamento di Canelli. Ricordando anche la presenza delle nostre grappe a Eurochocolate.

Al termine del programma si contano 7.000 degustazioni rivolte al pubblico, sotto la forma del percorso guidato che approfondisce i caratteri tecnici, attraverso il racconto che include le lavorazioni all’alambicco, e con l’approccio diretto del pubblico che si affaccia ai diversi punti di assaggio. Un lavoro che ha coinvolto tanti enti e persone a cui il Consorzio rivolge sinceri ringraziamenti, insieme ai partner con cui si sono allestite importanti e decisive collaborazioni: la Camera di Commercio di Asti, l’Unione Industriale astigiana, il Comune di Asti, l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco di Alba, la Confartigianato di Cuneo, il Comune di Canelli. Oltre ai mastri distillatori sempre disponibili a coinvolgere il pubblico, è giusto rimarcare ancora l’importante collaborazione con ANAG Piemonte, in particolare con la referente regionale Mary Gioda, con tutti i già citati assaggiatori che si sono alternati, a cui si aggiunge Ignazio Nebiolo per l’ultimo appuntamento, senza dimenticare l’importante ruolo di Ivana Dacasto (distilleria Beccaris) che offre con continuità una preziosa disponibilità, molto spesso nel lavoro dietro le quinte; e ancora Fiorenzo Bo, Massimo Tortoioli Ricci di ANAG Umbria e il bartender Nicola Mancinone de Il Confessionale Mix Bar per i progetti relativi ai cocktail con la grappa.

Insomma una grande famiglia, che è appassionata e che si occupa di valorizzare nel miglior modo i prodotti delle nostre distillerie che, tra l’altro, rappresentano certamente un’ottima idea regalo anche in occasione dell’imminente Natale.

Il Consorzio piemontese della Grappa chiude l’annuale attività
Il Consorzio piemontese della Grappa chiude l’annuale attività
Il Consorzio piemontese della Grappa chiude l’annuale attività