Ripetuti tour di visita agli impianti di distillazione e alle cantine di invecchiamento, interminabili degustazioni con abbinamenti vari e originali che hanno spaziato dal cioccolato al sigaro toscano passando per la pasticceria del territorio, e poi musica, racconti e intrattenimento per le diverse centinaia di visitatori che hanno accolto l’invito a partecipare all’evento “Piemonte Grappa - alla Corte dell’Alambicco”, andato in scena la scorsa domenica 2 ottobre e inserito, in alcuni casi, anche come tappa di visita all’interno di tour organizzati che hanno movimentato il turismo sul territorio piemontese.
Si rinnova la partecipazione del Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo alla Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. Il primo appuntamento è per sabato 8 e domenica 9 ottobre, allo stand del Consorzio collocato, come lo scorso anno, all’interno del Cortile della Maddalena, nel centro storico della capitale delle Langhe.
“Piemonte Grappa, alla Corte dell’Alambicco” è l’evento di punta del Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo, quello più rappresentativo perché propone un incontro ravvicinato con il mondo degli alambicchi che distillano la nostra grappa, all’interno delle dodici aziende che quest’anno hanno aderito alla annuale manifestazione.
Per il Consorzio di Tutela della Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo, l’esperienza all’edizione 2022 della Douja d’Or astigiana appena conclusa si interpreta come un grande successo.
Sarà venerdì 9 settembre alle ore 21 il primo dei cinque appuntamenti proposti dal Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo insieme ad ANAG Piemonte all’edizione 2022 della Douja d’Or. Nella splendida Sala degli Specchi di Palazzo Ottolenghi andrà in scena “Piemonte, una regione che distilla”: una degustazione guidata e raccontata di quattro grappe con la preziosa presenza dei mastri distillatori.
Anche quest’anno il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo sarà uno dei protagonisti della Douja d’Or, prevista ad Asti dal 9 al 18 settembre. Saranno ben cinque gli appuntamenti all’interno del programma del grande evento, allestiti con la collaborazione del Comune di Asti e la Camera di Commercio di Alessandria e Asti; saranno occasioni in cui si potrà degustare e approfondire la conoscenza del distillato italiano attraverso i prodotti delle diciannove distillerie aderenti.
In un bel contesto dai caratteri storici, nel sito intorno alla grande torre di Roccaverano, sabato 25 giugno si è celebrata la produzione dei formaggi di diverse zone d’Italia, un vero e proprio tour tra le eccellenze casearie delle Città del Formaggio dove, ovviamente, la riconosciuta “Robiola di Roccaverano” era protagonista.
Il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo sarà presente sabato 25 giugno a Roccaverano, in occasione del “Tour tra le eccellenze casearie delle Città del Formaggio d’Italia”.
Si chiude il lungo percorso di “Vinum”, che per tre fine settimana ad Alba ha reso protagoniste le grandi eccellenze enologiche del Piemonte. E si chiude con un afflusso di visitatori forse inaspettato anche dall’organizzazione, che ha rimesso su piazza questa Kermesse dal tono internazionale dopo due anni di stop.